“Il passeggiero che giunge a Venafro non può evitare una tempesta di pensieri nella sua mente, e forti emozioni nel suo cuore. Egli calca una terra monumentale”. Così scrive Vincenzo Lomonaco in “Poliorama Pittoresco” (1837-1838) ed in effetti è questa la sensazione che da la città molisana. E’ la porta del Molise per chi viene da ovest e una delle città più importanti, ricca di bellezze storico-artistiche. L’abitato è circondato da campi di ulivo, con piante secolari da cui è prodotto un olio di qualità, citato anche dai grandi scrittori latini: Varrone, Plinio il Vecchio, Strabone, Orazio, Marziale e Giovenale. E ancora oggi la qualità della produzione è unanimemente riconosciuta.