In una delle più belle zone della Toscana tra la Valdichiana e l’incontaminata Val d’Orcia, si trova Sarteano. Il paese è dominato dalla severa mole del Castello, posto sull’acropoli del paese e circondato da un bel parco di lecci secolari: la struttura oggi visibile – una delle più importanti architetture militari del senese – risale alla fine del ‘400 su progetto del Vecchietta. Il territorio conserva notevoli testimonianze di grotte preistoriche e tombe etrusche tra cui spicca la splendida tomba dipinta della Quadriga Infernale. Il suo centro storico è ricco di opere medievali e rinascimentali, veri gioielli architettonici come la chiesa di San Martino che accoglie una pregevole “Annunciazione” del Beccafumi e la chiesa di San Francesco che si trova di fronte alla piazza centrale, cuore della vita comunale e luogo di incontro. Un’altra importante opera di architettura è il teatro settecentesco degli Arrischianti, protagonista di un recente restauro, che ha restituito a questo gioiello lo splendore originale. Il Museo Civico Archeologico, ubicato nello storico palazzo Gabrielli, ha permesso di riportare nel territorio di origine almeno una piccola parte dello straordinario patrimonio archeologico di questa zona. Ma la ricchezza maggiore di questo territorio è l’incontaminato ambiente delle colline circostanti, il paesaggio superbo e le meraviglie dei boschi, tra cui spicca lafaggeta ultrasecolare della riserva naturale di Pietra Porciana, segnalata dalla Società Botanica Italiana. Altre perle, come la frazione di Castiglioncello del Trinoro, deliziosa località di impianto medievale, oppure la romanica Abbazia di Spineto, si nascondono tra queste colline.