Abbarbicata arditamente a mezza costa sulle propaggini appenniniche, Saracena è un comune in provincia di Cosenza. Fa parte del Parco Nazionale del Pollino. L’abitato, posto a 600 m sul livello del mare, guarda a Sud-Est la pianura di Sibari ed il Mare Ionio. Paese dal clima particolarmente salubre, ha una popolazione di circa 4.500 abitanti ed un territorio di 11.152 ettari di cui oltre 5.000 di montagne ricoperte di superbe faggete. Se si tralasciano le origini romantiche e più o meno leggendarie di Saracena, che si vuole erede di una città chiamata Sestio (fondata dagli Enotri quasi 2.500 anni a.C. e così chiamata perché fu il sesto paese calabrese fondato da questo popolo), la prima notizia che riguarda questo centro risale al 1073, anno in cui fu programmato un incontro, poi non avvenuto, tra Roberto il Guiscardo ed il riottoso e ribelle nipote Abelardo, fissato in un Castello sul fiume Garga che non può non riconoscersi nell’attuale Saracena. La fondazione dell’abitato si deve far ascendere, con molta probabilità, intorno al 1900 d.C., epoca in cui in questa parte della Calabria si installarono nuclei di Saraceni, le cui tipologie urbanistiche si riconoscono ancora nell’intricato dedalo di viuzze che compongono il centro storico della cittadina.