Il piccolo comune di Santeramo in Colle è il più alto delle Murge centrali, con un borgo antico situato in un territorio brullo ricco di fenomeni carsici. Sul gradino più elevato dell’altopiano della Murgia, Santeramo in Colle è crocevia tra le province di Bari, Taranto e Matera. Santeramo conserva un’anima medievale nel centro storico, dove spuntano gli affascinanti resti di un monastero benedettino e la chiesa romanica del Carmine. Sono ancora vivi gli echi di un passato glorioso e il paesaggio custodisce tracce degli insediamenti umani preistorici e protostorici, come vasi, monete, armi e oggetti d’uso quotidiano e i resti dell’antica via Appia, che si perdono nelle campagne. Un vero e proprio polmone verde racchiude Santeramo, grazie ai Boschi della Gravinella e della Parata, un paradiso per gli amanti degli animali, il luogo ideale per il birdwatching, prediletto dal falco grillaio, rapace adatto agli ambienti di steppa della Murgia.