Sant’Angelo di Brolo è un paese adagiato su una lussureggiante vallata ricoperta di ulivi, aranci e noccioli, a 340 metri sul livello del mare. E’ ricco di storia, arte, cultura, di attrattive naturalistiche, ambientali ed enogastronomiche. I principali luoghi di interesse sono: il “Museo di Arte Sacra” allestito nella Chiesa del SS. Salvatore e custodisce sculture, quadri, arredi, oreficeria e paramenti sacri di particolare pregio, in gran parte del periodo Basiliano, provenienti dagli antichi luoghi di culto che Sant’Angelo poteva contare nel periodo di massimo splendore. Ci sono poi 42 Chiese, 5 Monasteri e Conventi. Il patrimonio esposto, fornisce una preziosa documentazione della tradizione artistica e della storia locale, testimoniando l’importanza di Sant’Angelo e della sua Chiesa a partire dall’anno 1000. Inoltre da vedere è il “Museo degli Angeli” con sede nell’ex Convento di San Francesco, che si ispira alla figura di San Michele Arcangelo, Patrono del Paese, il cui culto di tradizione Basiliana ha influenzato molte comunità. Unica realtà esistente al mondo, è una mostra d’Arte permanente dedicata agli Angeli e all’Angeologia, Da alcuni anni il Comune ha avviato un percorso di gemellaggio con i paesi d’Italia accomunati dal nome Sant’Angelo. Qui sono nati cittadini illustri, tra i quali spiccano i tre Senatori Basile del Regno d’Italia, lo storico Armando Saitta, il commediografo Achille Saitta, lo scultore Gabriele Merenda.