San Michele di Ganzaria è un comune di appena poco più di 2.800 abitanti facente parte alla città metropolitana di Catania e si trova a circa 14 km da Caltagirone, 33 da Gela, 49 da Enna, 72 da Ragusa e 77 da Catania.  Il suo territorio è situato ad un’altezza media di 490 metri sul livello del mare, in una zona prevalentemente collinare, nei pressi della montagna della Ganzaria. Il centro abitato risale all’anno 1000, probabilmente dovuto alla presenza degli Arabi, ne è prova il fatto che alcuni nomi di contrade come Favara, Cuba, Giarrizza, sono di chiara etimologia araba. Il casale continuò ad essere abitato anche dopo la cacciata degli Arabi e, durante la dominazione angioina, venne eretta la Chiesa di San Michele Arcangelo detta anche “Fanum Gallorum”, il Tempio dei Francesi. La Chiesa Madre è dedicata a San Michele Arcangelo, Patrono del paese, ed è l’unica parrocchia di San Michele di Ganzaria. L’edificio ha una facciata in stile gotico-cistercense, con ai lati due torri campanarie merlate aggiunte solo nel corso del Novecento. La Festa del Santo Patrono, San Michele Arcangelo, viene festeggiata la prima domenica di settembre. I festeggiamenti iniziano già nella settimana precedente, accompagnati da eventi folkloristici e religiosi, tra serate danzanti e il famoso festival canoro. Tutta la comunità si riunisce attorno al Santo Patrono per la solenne processione. La festa si conclude la domenica sera, dopo che i fuochi si sono susseguiti per tutta la giornata, con un bellissimo spettacolo di fuochi d’artificio e con l’augurio che questo evento possa ogni anno essere sempre celebrato al meglio e con la speranza che tutta la popolazione si possa ancora ritrovare a pregare il Santo Patrono San Michele, continuando sempre a gridare “Viva San Michele Arcangelo”.

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