Situato ad un altezza di circa 452 m sullivello del mare, San Giuliano di Puglia è un piccolo paese che si estende su di una superficie di 41,99 Kmq confina con Colletorto, Bonefro e Santa Croce di Magliano. Il vecchio centro abitato che sorgeva ad un’altezza di 452 metri sul livello del mare è andato in gran parte distrutto per il terremoto; ciò ha rappresentato una vera sciagura sia, soprattutto, per la perdita di vite umane, ma anche per i gravissimi danni riportati dagli edifici anche di pregio. L’opera di ricostruzione operata dagli operatori pubblici e privati, ma soprattutto la fierezza e la voglia di rinascita della sua gente stanno contribuendo a portare il paese all’antico splendore. Le importanti scoperte archeologiche realizzate nella zona, a seguito dei lavori eseguiti dopo il noto sisma del 2002, hanno ancora una volta avvalorato l’idea che il paese avesse origini antichissime. Nel periodo longobardo il feudo fece parte del Ducato di Benevento e poi nel periodo normanno fu sotto il controllo di Trasmondo di Montalto, che con ogni probabilità fu suffeudatario del Conte di Loritello. Si presume che in età sveva fu parte della Contea del Molise; successivamente il feudo vide l’avvicendarsi di diverse famiglie al potere sino all’abolizione della feudalità. San Giuliano, per distinguersi da San Giuliano di Sepino (ora del Sannio), assunse nel passato la dizione di Puglia perchè appartenente alla Capitanata. La dizione stessa attualmente è impropria dal momento che fa parte del Molise.