Monzambano, paesaggio collinare, presenta clima e vegetazione lacustre. Qui inizia la dolce passeggiata lungo la valle del Mincio che conduce fino a Mantova e quindi al Po. Ulivi e cipressi si scorgono tra i vigneti rendendo al paesaggio una particolare bellezza. L’antico borgo di Monzambano, su una collina alta circa 90 metri, si annuncia con torri e mura di un antico castello. Il Castello, che si erge sul paese, è ancora come nel dodicesimo secolo, quando fu costruito. La chiesa, che insieme al castello offre uno splendido panorama, è stata costruita tra il 1743 e il 1777. Costruita al margine dell’altopiano, il suo stile barocco dona al paesaggio circostante una leggera armonia. Finissimi intarsi in marmo e la pala dell’altar maggiore, che rappresenta il trionfo di S. Michele Arcangelo a cui è dedicata, la rendono particolarmente preziosa. L’agricoltura, insieme ai vigneti, è la risorsa principale del paese, condotta con mezzi modesti su un terreno arido e sassoso. Tra le manifestazioni di interesse turistico c’è la Festa dell’uva, la terza domenica di settembre. Si tratta di una sagra molto affollata, con numerosi chioschi per la vendita dell’uva. Si svolgono manifestazioni collaterali quali un convegno viti-vinicolo e mostre sui sistemi di lavorazione dell’uva.