Il centro storico del paese di Montecchio presenta, ancora intatto in tutta la sua bellezza, un tessuto urbano tipicamente medievale fatto da vicoli, piazzette e case dalla storia millenaria, ma questa non è la sola bellezza architettonica che si può trovare in questo territorio. In tutto il Comune (formato anche dalle frazioni di Tenaglie e Melezzole), infatti, possono essere ancora apprezzati i resti di antichi castelli come il Castello di Carnano o godere dell’intatta imponenza di dimore storiche come il Palazzo Ancajani che domina dall’alto la piccola frazione di Tenaglie.Il paesaggio circostante permette di apprezzare appieno le bellezze della natura di questo territorio con la tipica flora e fauna della macchia mediterranea. Vari sentieri e percorsi, ben segnalati, permettono di immergersi all’interno delle bellezze di questa porzione dell’Umbria. Uno di questi è il sentiero che porta in cima al Monte Croce di Serra, da tutti chiamato Cima Pelata. Questo fa parte della catena dei Monti Amerini ed è il più alto della zona con i suoi 999 metri di altitudine; arrivando fino in cima e con un po’ di fortuna, nelle giornate più limpide, si possono scorgere addirittura i primi insediamenti urbani della città di Roma ed il mare. L’Antiquarium Comunale di Tenaglie ospita del materiale di corredo rinvenuto nella Necropoli del Vallone di San Lorenzo costituito, in gran parte, da fibule, anelli, spade, vasellame e buccheri. La Necropoli Umbro-Etrusca del Vallone di San Lorenzo fu rinvenuta per la prima volta alla metà dell’800 dall’archeologo orvietano Domenico Golini.La Necropoli è formata da una serie di tombe a camera ricavate interamente nella roccia; vi si accede tramite un breve corridoio a cielo aperto, il cosiddetto “Dromos”.