Il territorio di Melendugno è il quarto per estensione della Provincia di Lecce. Comprende la frazione di Borgagne e le località marine di Torre Sant’Andrea con i suoi famosi faraglioni e lo scoglio della Sfinge; la baia di Torre dell’Orso che vanta una sabbia finissima e le Due Sorelle; Roca, dove si trova il sito archeologico più importante del Mediterraneo e la Grotta della Poesia, una delle dieci piscine naturali più belle al mondo; San Foca e il suo porto turistico e Torre Specchia. Borgagne, il cui nome deriva da Borgo d’Agne, borgo degli agnelli, narra le sue origini agro-pastorali. Fu feudo guidato dai baroni Petraroli, che vollero la costruzione del castello avviata nel 1497. Nel 1806 entrò a far parte del Comune di Melendugno. Borgagne ha anche un nome griko Vrani, dalla radice “ranis”, cioè acqua, ad indicarne la zona paludosa, che valse l’appellativo di Ngracalati agli abitanti, una parola onomatopeica che richiama il gracchiare delle rane. Luoghi di interesse sono: Piazza Sant’Antonio; la fontana delle rane; Chiesa madre; Castello Petraroli; Frantoio ipogeo Sciurti; le Torri cinquecentesche, le case corte e la Cappella delle Madonna del Carmelo.