Leivi si può considerare la sintesi del paesaggio Ligure: colline in posizione strategica, ma un po’ riservata; bifronte con una faccia rivolta al mare ed una ai monti, ma senza alcuna preferenza per uno dei due lati, entrambi bellissimi, per cui una scelta risulta quasi impossibile. Leivi si colloca alle pendici dell’Appennino ligure, in una vallata minore della val Fontanabuona, a 41 chilometri da Genova, delimitata da un anfiteatro di colline alle spalle di Chiavari, ricoperta dall’argento degli ulivi che ne costituiscono la coltivazione più estesa: non a caso è stato definito il paese dell’olio, la cui qualità è considerata eccellente. Percorrendo le strade ed i sentieri di Leivi il panorama si apre sempre a nuovi scenari. Il verso “o chiese di Liguria come navi pronte ad essere varate…”(Cardarelli) affiora spontaneamente alla memoria guardando le chiese affacciate sui poggi che si staccano dalla strada panoramica. Ispirata alle nostre zone è anche la poesia “Mie terre” di Francesco Brusco. Notevoli gli scorci che si alternano lungo questa strada: ora indugiando verso la penisola di Portofino, ora verso il monte Porcile, Zatta, Penna, Aiona, tornando quindi verso il mare con la Penisola di Sestri Levante e quindi ancora verso i monti Ramaceto e Caucaso. Fanno alcune volte da cornice e altre da quinta, disegnate intorno agli alberi di olivo, i terrazzamenti, le fasce con i muri a secco, la vera fisionomia di Leivi, modellata dall’opera dei monaci di San Colombano della potente abbazia con possedimenti in Bobbio, Milano, Pavia, Genova Borzone e San Fruttuoso a cavallo dell’anno 1000. La vicinanza al mare consente una vacanza serena tra il verde senza rinunciare ad una quotidiana vita di spiaggia, godendo di aria pulita e sonni tranquilli lontani dal rumore della città. Leivi rappresenta oggi uno degli esempi di insediamento sparso, originato dal frazionamento terriero già presente per ragioni storiche fin dal XI – XII secolo e mantenuto in seguito per conformazione del territorio e per il suo migliore sfruttamento. Situata in un punto strategico lungo la costa, una possente torre medioevale di avvistamento controlla e domina ancora oggi il panorama del paese.