Galzignano Terme è una cittadina di origini antichissime che risalgono all’era neolitica. Importanti insediamenti esistevano già nel II secolo a.C. e ciò è testimoniato dal ritrovamento di un cippo confinario. Intorno all’anno 1000 i vicini colli e le sue valli erano meta di riposo delle famiglie nobili che costruirono case e ville. La cittadina è conosciuta in tutto il mondo per interesse paesaggistico, termale e turistico. Il centro abitato è adagiato sui dolci pendii orientali dei Colli Euganei che si fondono con la zona pianeggiante. Rilievi boscosi formano una corona attorno alla parte pianeggiante del territorio comunale sfruttata essenzialmente per usi agricoli mentre, nella zona più orientale (località Civrana), sono presenti sorgenti di acqua termale utilizzate da un moderno complesso alberghiero per le cure termali e la fangoterapia. A seguito di referendum popolare tenutosi il 6 maggio 1979, il Comune ha aggiunto l’appellativo “Terme” per l’importanza assunta in seguito allo sviluppo recente dell’attività turistico-termale (legge Regione Veneto n°51 del 10 agosto 1979). Il turista che arriva a Galzignano Terme può visitare Villa Barbarigo a Valsanzibio, la Chiesa di Santa Maria Assunta e l’Oratorio della Santissima Trinità. La sua vicinanza al Parco Regionale dei Colli Euganei consente bellissime escursioni tra specie animali e vegetali autoctone e non. Il territorio è ricco di storia e di suggestive trattorie che servono piatti veneti tradizionali, annaffiati dai vini doc di produzione locale. Il turista può infine dedicarsi alla propria salute e benessere recandosi alle Terme, luogo tranquillo, raffinato, con tutti i comforts e la cui acqua è definita come acqua curativa ipertermica salso-bromo-iodica.