Il Comune di Forlì del Sannio sorge in un fondovalle coronato da monti da sud ovest a nord est, lungo la strada tortuosa ma a tratti incantevole che ci conduce in Abruzzo. L’altra via d’accesso s’inerpica sul fianco di una collina, tra boschi di querce e faggi, offrendo una vista panoramica sulle montagne circostanti e un colpo d’occhio sul suggestivo costone sul quale sorge il Comune di Roccasicura.La continuità delle aree boschive e le notevoli variazioni altimetriche creano un’atmosfera vagamente selvaggia, addolcita dal torrente Vandrella che attraversa la piccola valle richiamando un’immagine tipica dell’iconografia campestre. Lo stemma raffigura cinque monti azzurri su sfondo oro, sormontati da una corona dcale anch’essa azzurra e da tre croci nere che spezzano in due il nome del paese. Il nome “Forli” deriva da Forum, luogo di parlamento pubblico o di mercato, poi trasformato in “Forulum Julii” (i fori dell’età cesariana), “Foruli” e “Forali”, fino all’attuale nome risalente al 1863, quando il Comune fu autorizzato a chiamarsi Forlì del Sannio per distinguerlo da Forlì capoluogo emiliano.