Elice sorge arroccato su di una collina che offre un bellissimo panorama sul versante nord della vallata del fiume Fino. La fondazione del paese risale al XI secolo. Nel territorio comunale sono stati rinvenuti reperti di epoca preistorica. La sua antica edificazione è attestata dalla particolarità del centro storico ed il maestoso Castello che domina il Borgo. L’ artigianato artistico delle ceramiche decorate, un tempo fiorente nel paese, continua tuttavia attraverso la maestria di alcuni artigiani del posto. Nella seconda settimana di agosto di ogni anno è allestita la c.d. Sagra della Mugnaia e “Notte dell’Ilex”, attestata tra le più scenografiche e spettacolari di tutto il territorio italiano. Più di 400 figuranti in costume d’epoca animano le serate di festa nei giorni a cavallo tra la prima e la seconda settimana di agosto. Oltre a degustare i piatti tradizionali, numerosi sono gli spettacoli e le rievocazioni storiche che animano il centro storico ai quali poter assistere. Da vedere sono il Castello in pietra e in laterizio poggia su un’imponente scarpata. È stato restaurato in vari periodi ed è ben conservato. L’interno è ristrutturato e collegato con la vicina chiesa parrocchiale attraverso un passaggio-corridoio retto da un arco ribassato; Chiesa di S. Maria e S. Martino del 1280 completamente trasformata nel 1831. Le muraglie esterne sono quelle antiche, medioevali, qualche rilievo su pietra. L’ interno è ad unica navata dal carattere prettamente neoclassico e conserva tele di un certo pregio. Tipici sono la pasta alla mugnaia, gli anellini alla pecorara, il formaggio fritto, le pizze fritte, gli arrosticini, la porchetta.