L’antico borgo di Cellere presenta inconfondibili segni della civiltà etrusca. Sorge nel cuore della maremma laziale, in provincia di Viterbo. L’abitato si estende in lunghezza per oltre un chilometro seguendo lo stretto crinale dell’altura tufacea su cui sorge, un tipico “centro di sprone” alla confluenza di due corsi d’acqua, delimitato da profonde valli e accessibile da un solo lato: la caratteristica posizione scelta dagli etruschi per la costruzione delle loro città.
Cellere ancora oggi è circondata da da una natura selvaggia e incontaminata. L’agricoltura, l’allevamento degli ovini e le fasi di trasformazione dei prodotti, organizzate secondo le più avanzate tecniche di lavorazione, costituiscono le più importanti risorse economiche per gli abitanti.