Cassano delle Murge è uno dei centri più belli del territorio murgiano barese. Sorge ai piedi del gradino superiore delle Murge, a poco meno di trenta chilometri dal Capoluogo pugliese. Per chi cerca una località amena per trascorrere un fine settimana, tra la natura e l’arte, per gustare la tipica cucina montana e contadina e provare l’ospitalità tipicamente agrituristica, non può fare a meno di visitare Cassano delle Murge. Negli ultimi anni ha conosciuto un forte incremento turistico motivato, oltre che da numerosi edifici antichi e dalla bellezza del paesaggio, dalla presenza sul suo territorio della rinomata “Foresta Mercadante”. Oggi la Foresta (dotata di attrezzature e servizi idonei a favorire le soste) è meta sia di escursioni sempre più frequenti sia ambìto luogo residenziale. Ma qui, a Cassano, c’è anche “l’altra Puglia”: quella di natura carsica che con le sue grotte, lame e gravine può essere, e spesso è, fonte di inattese meraviglie. Ecco, dunque, la millenaria “Grotta della Madonna” sottostante i il quattrocentesco Santuario Mariano, nel quale sono conservati un “Crocifisso ligneo del XIV” secolo ed un “Presepe in pietra”, splendido e pressoché unico nel suo genere, scolpito nel tardo ‘400 da Paolo da Cassano. Chi viene Cassano, quindi, non può non fare una passeggiata sulla collinare “strada Panoramica”, nella Foresta Mercadante e lungo le tortuose viuzze del Centro Storico. E’ tutto un andirivieni di vicoli e straducciuole, che si incontrano e si intrecciano, si aprono e si chiudono in corte e cortili, sotto archi e passaggi,a volte bassi e strettissimi. La pietra calcarea, il basolato di chianche sembra offrire al visitatore quel senso di pulizia e accoglienza, che fa sentire subito ospitali e amici, in qualunque angolo della città antica. E’ forse questo il segreto di Cassano, della sua parte storica, e il tempo sembra essersi fermato, quattro o cinque secoli fa, tra le mura di queste case.