Arquà a partire dal sec. XIV è definitivamente legato a quello di Francesco Petrarca. Il borgo, fra i colli Euganei, descritto come “il mio seconda Elicone”, dal Poeta stesso fu il luogo che il Petrarca scelse per fabbricarsi una casa modesta e decente, dove passò in pace gli ultimi anni della sua vita. La casa e l’ambiente naturale che la circondano, rimasti pressoché intatti dai tempi del Poeta, nei secoli hanno attirato migliaia di visitatori. I recenti interventi, i cui sforzi sono stati finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio storico e naturalistico, hanno dato i loro frutti ed oggi la Città di Arquà Petrarca è stata ammessa al ristretto club dei Borghi più Belli d’Italia ed ha ricevuto l’elezione a Bandiera Arancione del Touring Club. Visitare Arquà Petrarca vuol dire soprattutto immergersi in un’atmosfera magica, fatta di case e monumenti medievali, viuzze che salgono tra i dolci declivi dei colli per aprirsi in improvvisi scorci mozzafiato, piazze e ville che ricordano il passato veneziano, il tutto circondato da una natura ricca, composta di colori, profumi e suggestioni sempre diversi nelle varie stagioni e con ogni condizione climatica, non riscontrabili altrove.Questa guida, realizzata con passione da persone che del borgo sono profondi conoscitori, vuole essere un modo non solo per avere dettagliate notizie storiche, architettoniche e artistiche sul paese e sui suoi monumenti, ma anche uno strumento per assaporare di Arquà gli aspetti che vanno oltre alle notizie che lo legano indissolubilmente a Francesco Petrarca, con una particolare attenzione agli aspetti naturalistici e alla storia più recente. Le immagini che si susseguono nelle pagine della guida costituiscono un corredo assolutamente originale ed offrono scorci inusuali del borgo e del suo territorio, che ritroviamo anche in alcune preziose foto d’epoca.
Come raggiungere Arqua Petrarca
- In auto:
Autostrada: uscire dall'Autostrada A13 Padova-Bologna al casello di "Terme Euganee", quindi svoltare in direzione Padova e immettersi nella Statale in direzione Rovigo; al primo semaforo svoltare a destra, superare il passaggio a livello e proseguire diritti. Successivamente mantenersi nella strada principale costeggiando il lago; poco prima di entrare al Borgo trovate un bivio, svoltate dunque a sinistra per accedere all'ampio parcheggio sotto il centro storico. Oppure: uscire dall'Autostrada A13 Padova-Bologna al casello di "Monselice", quindi seguire le indicazioni per Padova sino a giungere all'incrocio regolato da un semaforo dove, svoltando a sinistra, si arriva al Borgo. Superare il passaggio a livello e proseguire diritti. Successivamente mantenersi nella strada principale costeggiando il lago; poco prima di entrare al Borgo trovate un bivio, svoltate dunque a sinistra per accedere all'ampio parcheggio sotto il centro storico. Padova: dal Bassanello imboccare la Statale 16 in direzione Rovigo e proseguire per circa 15 Km. Al semaforo successivo all'uscita autostradale della A13 svoltare a destra, superare il passaggio a livello e proseguire diritti. Successivamente mantenersi nell strada principale costeggiando il lago; poco prima di entrare al Borgo trovate un bivio, svoltate dunque a sinistra per accedere all'ampio parcheggio sotto il centro storico. Parcheggi: via Fontana: 195 posti auto; 2 posti autobus; 4 posti auto persone invalide; via Ventolone: 43 posti auto; 2 posti autobus; 1 posto auto persone invalide.
- In treno:
Arquà Petrarca è facilmente raggiungibile anche per chi arriva in treno: dalla Stazione FS di Montegrotto Terme (nella tratta Padova-Bologna) dista circa 15 minuti, oppure alla Stazione FS di Monselice per i treni locali e Regionali, con servizio di autobus. L'Aeroporto più vicino è quello di Venezia Tessera, che dista circa 50 minuti.