Arnasco è un ridente e soleggiato paese immerso nel verde delle pinete e degli uliveti. Domina la Valle del Rio Arveglio dove il panorama si apre verso la piana di Albenga. Oggi l’abitato di Arnasco è distribuito nelle tre frazioni che lo compongono: Chiesa, Menosio e Bezzo. Da visitare nel centro di Arnasco il Museo dell’Ulivo e della Civiltà Contadina, ed è proprio l’oliva oggi uno dei frutti più preziosi ed importanti per l’economia di Arnasco. La varietà prevalentemente coltivata di olive è la “Pignola” (così chiamata per il suo gusto di pinolo) detta localmente “Arnasca”. Temi della vita contadina e non solo, sono stati immortalati nei numerosi murales eseguiti su muri che costeggiano la strada principale di Arnasco, oggi diventati attrattiva per molti turisti. Caratteristica la ottocentesca struttura in pietra di forma conica chiamata “Torre di Davì”, nei pressi della frazione Menosio, costruita secondo la leggenda da un’ unica persona, seguendo l’antica tecnica dei muri a secco.