Le Città dell’Olio donano 100mila ramoscelli di olivo per la pace in Ucraina
Centomila ramoscelli di olivo provenienti dalle Città dell’Olio dell’Umbria saranno offerti a migliaia fedeli che domenica 2 aprile assisteranno alla Santa Messa della Domenica delle Palme, presieduta dal Santo Padre, in Piazza San Pietro a Roma. L’omaggio delle Città dell’Olio – reso possibile grazie all’ormai consolidata collaborazione con il Vaticano – è un chiaro messaggio di speranza e di pace in un momento storico tragicamente segnato dalla guerra in Ucraina.
“Ad un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, rilanciamo la nostra richiesta di pace universale attraverso l’olivo. La pace non è solo solidarietà o benevolenza, è un impegno concreto a rispettarsi, prendersi cura l’uno dell’altro, collaborare insieme per il bene comune. Ci auguriamo che gli Stati del mondo facciano il possibile per negoziare trattati di pace in grado di salvare vite umane, mettendo da parte velleità di potere e interessi economici. Se non lo faranno, dovranno risponderne davanti all’umanità e alla Storia” ha dichiarato Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio.
“È stato motivo di orgoglio poter coordinare tutta l’attività di raccolta dei ramoscelli di ulivo, perché in un momento storico segnato da tensioni internazionali e scenari di guerra è quanto mai necessario creare le condizioni per dare spazio a messaggi di pace. Dobbiamo essere tutti impegnati nella costruzione di percorsi di pace, nessun tentativo deve essere intentato e nessuna occasione può andare persa. I comuni, le realtà territoriale hanno la forza di poter essere portatrici di messaggi di pace e solidarietà non solo nei confronti delle proprie comunità, per questo il lavoro svolto in questa occasione assume una valenza molto importante”, ha dichiarato il Sindaco della città di Spoleto, Andrea Sisti.
“Il Coordinamento regionale delle Città dell’Olio umbre si è speso molto nel coinvolgimento di tutti i soci in questa bella gara di solidarietà che è stata condotta con grande entusiasmo dalle tante aziende coinvolte. Crediamo molto nel messaggio che l’olivo porta con sé e per noi sarà un onore partecipare con una delegazione alla Santa Messa del Papa e unirci ad un momento solenne di raccoglimento e di preghiera per le vittime di questa e di tutte le altre guerre del mondo” hanno dichiarato Stefania Moccoli Vice Presidente delle Città dell’Olio e Irene Falcinelli Coordinatrice regionale delle Città dell’Olio Umbria
Dieci i comuni umbri che, insieme a Spoleto in qualità di capofila e alla Camera di Commercio dell’Umbria, hanno provveduto alla raccolta dei ramoscelli: Castel Ritaldi, Campello sul Clitunno, Bevagna, Montefalco, Spello, Montefranco, Trevi, Vallo di Nera, Lugnano in Teverina e Arrone.