Il logo delle Città dell’Olio sulle maglie che i giocatori del Sennori indosseranno in Coppa Italia
L’Amministrazione Comunale di Sennori e la squadra di calcio dell’ USD Sennori, che dopo 34 anni disputerà il Campionato di Promozione Regionale della Sardegna, hanno condiviso l’importante iniziativa finalizzata alla promozione del territorio attraverso i loghi di vari patrocini e degli sponsor. La nuova maglia che i giocatori del Sennori indosseranno nelle partite di Coppa Italia e le più importanti del campionato, oltre ai loghi della Cantina Fara, Cantina Sorres, Olio Senso F.lli Ibba e della Confraternita del Moscato, avranno anche quelli delle Associazioni Nazionali Città dell’Olio e Città del Vino delle quali il Comune della Romangia è socio da diversi anni (è stato il 1° Comune Sardo ad aderire alle Città del Vino).
Questa iniziativa inorgoglisce la Vicesindaca con delega alle attività produttive Elena Cornalis, che ricopre anche l’incarico di Consigliere Nazionale delle Città del Vino: “la promozione del territorio è una cosa a cui tengo molto insieme a tutta l’Amministrazione Comunale. Per questo motivo, a nome di tutti gli amministratori, ringrazio la locale Società Sportiva e le attività produttive operanti in particolar modo nei settori vinicolo e oleario, che hanno condiviso questo progetto con grande entusiasmo. Un particolare ringraziamento alle due importanti Associazioni nazionali Città dell’Olio e Città del Vino che hanno autorizzato l’utilizzo dei loro loghi, accettando la nostra proposta come fondamentale segno dell’appoggio che le stesse assicurano ai loro Comuni soci nelle iniziative di promozione del territorio. In qualità di Consigliera Nazionale Città del Vino un ulteriore motivo di orgoglio che sia il mio paese ad aver pensato di dar merito alle due associazioni volendole presenti nella rappresentazione dei loghi della maglietta, fortemente sostenuta dal vicepresidente nazionale delle Città dell’Olio, nonché Coordinatore regionale e Consigliere nazionale delle Città del Vino Giovanni Antonio Sechi che ringrazio anche per averci aiutato durante le fasi burocratiche”.
