Assegnate le Spighe Verdi 2022 ad 8 Città dell’Olio
Sono 8 le Città dell’Olio che conquistano le Spighe Verdi 2022 assegnate da Fee Italia, sezione italiana della Foundation for Environmental Education (Fondazione per l’educazione ambientale), e Confagricoltura ai Comuni rurali più attenti alla valorizzazione del proprio territorio integrando produzioni agricole tipiche, qualità dell’offerta turistica, cura dell’arredo urbano, accessibilità per tutti e tutela dell’ambiente e del paesaggio. Quest’anno il riconoscimento è andato a 63 località italiane in 13 regioni, con la conferma dei 7 Comuni italiani che avevano ottenuto il riconoscimento nel 2021.La Regione con più Città dell’Olio che si sono aggiudicate questo riconoscimento è la Toscana con Castellina in Chianti, unica Città dell’Olio in provincia di Siena e presente per il settimo anno consecutivo nell’elenco, Castagneto Carducci (LI) e Massa Marittima (GR). Nelle Marche ottiene la Spiga Verde la città di Senigallia (AN), in Puglia si conferma Andria (BT), in Umbria Montefalco (PG), in Campania Massa Lubrense (NA) e in Liguria Lavagna (GE). Spighe Verdi è un programma nazionale della Fee, Foundation for environmental education, la stessa organizzazione che rilascia la Bandiera Blu per le località costiere, ed è nato per valorizzare i comuni rurali che amministrano il territorio con un percorso virtuoso attento all’ambiente e alla qualità della vita della comunità. L’assegnazione delle Spighe Verdi si basa su una serie di indicatori condivisi con Confagricoltura per fotografare le politiche di gestione del territorio e favorire una crescente attenzione allo sviluppo sostenibile. Il riconoscimento viene assegnato dalla FEE attraverso il giudizio di un gruppo di lavoro di cui fanno parte il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, il Ministero per il turismo, l’ISPRA, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, e Confagricoltura.