Fonte, Castegnero e Romano D’Ezzelino entrano nella Rete delle Città dell’Olio
Il Veneto fa sentire la sua presenza sempre più significativa nelle Città dell’Olio, confermandosi una delle regioni più attive sul campo delle nuove adesioni all’Associazione nazionale.
In pochissimi mesi sono salite a quota 25 Città dell’Olio che hanno scelto di aderire alla rete che raccoglie 381 enti pubblici impegnati nella promozione dell’olio extravergine di oliva e nella valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano, che ha più di 25 anni di attività alle spalle. E oggi, il Veneto festeggia l’ingresso di Fonte (TV), Castegnero (VI) e Romano D’Ezzelino (VI).
“Siamo felici e grati dei nuovi ingressi nella nostra Associazione, ringrazio Orio Mocellin membro di Giunta e la Coordinatrice regionale Rosy Silvestrini per il lavoro quotidiano svolto sul territorio e le amministrazioni che hanno scelto di diventare Città dell’Olio per aver accolto, in un momento difficile come questo, la richiesta che arriva prima di tutto dagli olivicoltori dei loro territori. Far parte di una grande famiglia come la nostra, significa avere l’opportunità di progettare e realizzare iniziative di ampio respiro, ma anche immaginare insieme un futuro dove i nostri borghi possano diventare meta di un turismo d’eccellenza legato al mondo dell’olio” ha dichiarato Michele Sonnessa Presidente delle Città dell’Olio.
“Il cammino delle Città dell’Olio venete non si ferma. Tre nuovi ingressi testimoniano che c’è una domanda di partecipazione a cui il coordinamento regionale che ho l’onore di guidare risponde mettendo in campo iniziative di grande respiro come la Camminata tra gli ulivi, Olio in cattedra e il Concorso Turismo dell’Olio in grado di valorizzare l’olivicoltura locale – ha dichiarato Rosy Silvestrini – desidero ringraziare i sindaci dei Comuni diventati soci e condividere anche con loro l’idea di piano di sviluppo turistico strategico legato all’olio in grado di trasformare i nostri bellissimi borghi in una meta ambita dai turisti appassionati di olio di tutto il mondo”. “Si conferma il trend positivo dell’olivicoltura veneta che ha investito su ricerca, innovazione e sostenibilità – ha dichiarato Orio Mocellin Membro di Giunta delle Città dell’Olio – come Città dell’Olio possiamo sostenere i nostri olivicoltori, creando per loro occasioni di visibilità e di promozione del prodotto e del territorio”.