Città dell’Olio: “Bene la Regione su Xylella. Ora serve un tavolo tecnico”

Il Fatto  01 Luglio 2021



Bene la Regione su Xylella. Ora serve un tavolo tecnico”. Sono le parole con cui Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio, commenta la notizia dello scorrimento di tutta la graduatoria per la misura 4.1.C destinata al sostegno a investimenti nelle aziende agricole danneggiate gravemente dalla Xylella e dell’aumento degli investimenti previsti nel Salento, che lievitano da 6 a 60 milioni. 

“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in sinergia con il Coordinamento regionale delle Città dell’Olio della Puglia nella figura di Vanni Sansonetti, che raccogliendo l’allarme lanciato dal Vice Presidente delle Città dell’Olio e sindaco di Caprarica di Lecce Paolo Greco e dalla Consigliera di Melendugno Palmina Surdo, ha immediatamente attivato una proficua interlocuzione con l’assessore all’agricoltura della Regione Donato Pentassuglia che ha prontamente risposto alle nostre richieste. Questo risultato conferma che i tempi sono maturi per concretizzare l’idea di istituire, in tempi brevissimi, un tavolo tecnico permanente. Si tratta di una iniziativa questa, quanto mai necessaria per rilanciare l’olivicoltura pugliese, su cui tra noi e l’assessore Pentassuglia c’è sempre stata una sintonia piena”. 

Città dell’Olio aveva sollecitato una presa di posizione dell’Assessore Pentassuglia rispetto alle misure post Xylella in Salento, dove la terra – sino a qualche anno fa ricoperta da un continuo bosco di olivi – arde e si desertifica. Gli impegni presi dall’Assessore, grazie anche alle sollecitazioni del territorio salentino e delle sue rappresentanze, fanno sperare finalmente in una nuova prospettiva. L’allarme era stato lanciato, tra gli altri, dal Vice Presidente delle Città dell’Olio e sindaco di Caprarica di Lecce Paolo Greco e dalla Vice Coordinatrice regionale per la Provincia di Lecce delle Città dell’Olio e consigliera di Melendugno Palmina Surdo che avevano denunciato l’assenza di misure specifiche che riguardassero la ricostruzione del Salento nelle somme per i prossimi due anni. Proprio dal Salento l’Assessore Donato Pentassuglia ha annunciato che è previsto uno scorrimento di tutta la graduatoria per la misura 4.1.C destinata al sostegno a investimenti nelle aziende agricole. Dunque, tutti i progetti presentati sarebbero finanziati e le risorse investite passerebbero da 6 a 60 milioni. Inoltre, sarà emanato un nuovo bando per consentire a chi non ha partecipato al precedente di farlo adesso. Il Coordinamento regionale delle Città dell’Olio della Puglia ha svolto e continuerà ad avere una costante interlocuzione con il Presidente della IV Commissione Consiliare (Agricoltura) Francesco Paolicelli e l’Assessore Regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia affinchè il Salento non sia dimenticato nelle misure di finanziamento del PSR atte ricostruire un territorio dopo gli effetti dannosi della Xylella. 

“Siamo molto soddisfatti degli impegni presi dall’Assessore Pentassuglia, con cui fin dal suo insediamento c’è un dialogo istituzionale con l’Associazione – ha dichiarato Vanni Sansonetti Coordinatore regionale delle Città dell’Olio – l’agricoltura e il turismo dell’olio sono gli assets strategici da cui il Salento e la Puglia devono ripartire ma per farlo hanno bisogno di risorse da impiegare anche in reimpianti”.

“Con queste misure – conclude Paolo Greco Vice Presidente nazionale delle Città dell’Olio – si inizia a ristabilire un minimo equilibrio per una terra che va in fumo, assieme al valore fondiario, con tutte le implicazioni ambientali connesse. Xylella non è solo un problema degli agricoltori salentini, lo è dell’intera comunità pugliese”. 

“È un primo passo – commenta Palmina Surdo, Vice Coordinatrice regionale per la Provincia di Lecce delle Città dell’Olio – a cui auspichiamo seguano ulteriori iniziative che dettino le linee programmatiche e strategiche per l’agricoltura salentina, il cui rilancio dovrebbe essere prioritario nell’agenda regionale. Il Salento non può attendere. Ha bisogno di azioni concrete e di tempi certi.”