Modolo, Sennori e Nuxis entrano nella Rete delle Città dell’Olio
“Cresce il numero delle Città dell’Olio sarde e il loro impegno – fianco a fianco – nella promozione delle nostre eccellenze”. Sono le parole d’orgoglio con cui Maura Boi Coordinatrice regionale delle Città dell’Olio della Sardegna festeggia l’ingresso nell’Associazione Città dell’Olio dei Comuni di Modolo (OR), Sennori (SS) e Nuxis (SU). Salgono così a 37 i Comuni sardi attualmente soci della rete nazionale che raccoglie 371 enti pubblici impegnati nella promozione dell’olio extravergine di oliva e nella valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano, con più di 25 anni di attività alle spalle.
“Con gratitudine mi rivolgo agli amici e colleghi sardi che aderendo alla nostra associazione hanno dimostrato di credere in noi e di avere a cuore l’olivicoltura della loro meravigliosa terra. Questa scelta va nella chiara direzione del voler dare un valido supporto ai produttori locali attraverso la partecipazione alle tante iniziative che come Associazione mettiamo in campo per promuovere l’olio EVO e il territorio da cui nasce. Faccio i miei più sinceri complimenti alla coordinatrice regionale per l’impegno profuso nel traghettare i nuovi soci in questa straordinaria avventura. Di cose da fare ne abbiamo tante e siamo felici di poter contare su una presenza così significativa della Sardegna per farle insieme” ha dichiarato Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio.
“Le città della Sardegna continuano a rispondere con grande entusiasmo alla nostra richiesta di adesione al progetto Città dell’Olio. Sappiamo che nella nostra terra, l’olivicoltura e il turismo dell’olio rappresentano una risorsa su cui costruire il futuro delle nuove generazioni. Facendo squadra e condividendo progettualità comuni sono certa che possiamo farcela soprattutto se puntiamo su turismo dell’olio, agricoltura sociale e su recupero e valorizzazione del nostro paesaggio” ha dichiarata la Coordinatrice regionale Maura Boi.
“Le Città dell’Olio sarde stanno lavorando ad azioni comuni e sinergiche per promuovere i nostri oli mettendo i territori in rete. Nel nostro futuro ci sono nuove opportunità da cogliere e noi siamo orgogliosi del lavoro che stiamo mettendo in campo d’intesa con la Regione” – conclude il Vice Presidente delle Città dell’Olio Giovanni Antonio Sechi.