Cancellara, Colobraro, Montemilone e Ripacandida entrano nella rete della Città dell’Olio
La Basilicata festeggia l’ingresso dei Comuni di Cancellara (PZ), Colobraro (MT), Montemilone (PZ) e Ripacandida (PZ) nell’Associazione nazionale Città dell’Olio. Salgono a 18 i Comuni lucani che fanno parte della rete che raccoglie 371 enti pubblici impegnati nella promozione dell’olio extravergine di oliva e nella valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano, con più di 25 anni di attività alle spalle. “Ringrazio i sindaci di queste straordinarie città per aver aderito alla nostra Associazione dimostrando di avere a cuore l’olivicoltura in questa area che è uno dei territori di produzione dell’olio extra vergine di oliva IGP «Lucano». Questa scelta rappresenta un segnale concreto nei confronti dei produttori locali che attraverso le attività delle Città dell’Olio possono avere nuove opportunità di visibilità. Il coordinamento regionale in questa adesione ha avuto un ruolo strategico, faccio dunque i miei complimenti a tutti gli amministratori che ne fanno parte e al Coordinatore Pasquale Dimatteo che ha tutta la mia fiducia e ha lavorato al rafforzamento della rete e hanno intensificato le progettualità su temi per noi strategici: turismo dell’olio, agricoltura sostenibile, contrasto all’abbandono dei terreni agricoli e valorizzazione del paesaggio olivicolo” ha dichiarato Michele Sonnessa, Presidente delle Città dell’Olio. “Le Città dell’Olio della Basilicata sono sempre più numerose e coese nella rete dei territori olivetati italiani – ha dichiarato Pasquale Dimatteo Coordinatore regionale delle Città dell’Olio lucane – le nuove adesioni sono una risposta forte e un invito a fare sempre meglio e di più attraverso l’organizzazione di eventi in grado di valorizzare le nostre eccellenze. Insieme, possiamo promuovere un’offerta turistica integrata che vedrà il coinvolgimento di tutti i Comuni soci e porterà in Basilicata sempre più turisti appassionati di olio”.