La Dieta Mediterranea al primo posto nel mondo
La dieta mediterranea si è classificata nell’anno del Covid come migliore dieta al mondo davanti alla dash e alla flexariana. Lo decreta il best diet ranking 2021 elaborato dal media statunitense U.S. News & World Report, noto a livello globale per la redazione di classifiche e consigli per i consumatori.
“Il riconoscimento come migliore dieta del mondo è la conferma che la nostra alimentazione si basa su prodotti sani e genuini. Abbiamo la più grande biodiversità del mondo e prodotti di altissima qualità, un patrimonio da preservare e difendere dagli attacchi delle etichettature a semaforo”, Questo il commento di Gianluca Barbacovi, presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige.
“Il primato generale della dieta mediterranea – sottolinea la Coldiretti – è stato ottenuto grazie al primo posto ottenuto in ben cinque specifiche categorie: prevenzione e cura del diabete, difesa del cuore, mangiare sano, componenti a base vegetale e facilità a seguirla“.
A contendere la vittoria della dieta mediterranea sul podio sono state quella dash contro l’ipertensione che si classifica al secondo posto e la flexariana, un modo flessibile di alimentarsi, al quarto posto la storica dieta ipocalorica weight watchers e al quinto la dieta della Mayo Clinic basata su una piramide che incrocia abitudini alimentari e comportamenti quotidiani come mangiare davanti alla tv, non fare attività fisica, assumere troppi zuccheri.
“Il riconoscimento come miglior regime alimentare al mondo – continua la Coldiretti – arriva a poco più di dieci anni dall’iscrizione della dieta mediterranea nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco avvenuta il 16 novembre 2010, grazie a una virtuosa ed equilibrata lista di alimenti come pane, pasta, frutta, verdura, olio extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari che ha consentito all’Italia di conquistare il record di longevità in Europa”.
Durante il 2020 lungo la Penisola infatti si registra un aumento medio del 9,7% dei consumi dei prodotti simbolo della dieta mediterranea come olio extravergine d’oliva, frutta e verdura fino alla pasta, secondo l’analisi Coldiretti su dati Ismea.
A guidare la classifica della spesa mediterranea in Italia – spiega la Coldiretti – è la frutta con un incremento degli acquisti dell’11%. Al secondo posto l’olio extravergine d’oliva dove i consumi aumentano del 9,7%, davanti a verdura, con una crescita del 9%, e pasta (+8.9%), grazie al boom fatto registrare da penne e spaghetti certificate fatte con grano 100% Made in Italy.
TOP FIVE DIETE NEL MONDO NEL 2021
1) Mediterranea
2) Dash, contro l’ipertensione
3) Flexariana
4) Weight watchers
5) Mayo Clinic che incrocia alimenti e comportamenti