Firmato il Protocollo d’Intesa tra Città dell’Olio e Federazione Italiana Dama
Le parole pronunciate da Michele Sonnessa, Presidente dell’Associazione Città dell’Olio, oggi a Roma nella prestigiosa Sala delle Fiaccole Olimpiche del CONI in occasione della firma del Protocollo d’Intesa tra le Città dell’Olio e la Federazione Italiana Dama, Presenti il Presidente della Federazione Italiana Dama Carlo Andrea Boldrini, il direttore delle Città dell’Olio Antonio Balenzano e la Consigliera nazionale Friuli Venezia Giulia, Francesca De Santis.
“Siamo particolarmente felici oggi di firmare il Protocollo di intesa con la Federazione Italiana Dama, in una sede prestigiosa come quella del CONI. Ringrazio il Presidente CONI Giovanni Malagò per l’ospitalità ed il Presidente della Federazione Italiana Dama Carlo Andrea Boldrini per aver voluto cogliere l’occasione di firmare di persona, anche in un momento così delicato quale quello che stiamo vivendo. Permettetemi inoltre di ringraziare la nostra Consigliera nazionale Friuli Venezia Giulia, Francesca De Santis che ha fortemente voluto questo interessante connubio tra uno sport della mente, quale la dama e il circuito delle Città dell’Olio, che potrebbe sembrare insolito ma che riteniamo di grande importanza perché mette insieme alcuni elementi strategici che ci caratterizzano. A partire dal mondo dello sport, con la sua disciplina sia fisica che mentale e, in particolare per la dama che mette in moto il ragionamento, la memoria e la concentrazione, quindi una attenzione alla salute della mente e del corpo in una armonia fisica e ambientale che deve riguardare anche i luoghi in cui viviamo. E le Città dell’Olio, vogliono rappresentare questi luoghi. Le nostre 370 Città sono piccoli comuni in zone interne del Paese che sono ricche di una “civiltà millenaria” quale quella dell’olio di oliva che ci racconta la storia del nostro Paese da 2000 anni. Amo dire che sono luoghi dell’anima e dello spirito perché vissuto da comunità dove l’equilibrio e l’armonia sono una parte essenziale di questi luoghi: armonia del nutrirsi in una alimentazione sana che parte dall’olio extra vergine di oliva alla base della Dieta Mediterranea. Non potevamo non incontrarci con l’idea di fare delle cose insieme, e far unire i nostri due mondi. E l’impegno che prendo quest’oggi, che è un desiderio ma sono certo che lo porteremo in fondo, ovvero quello di programmare un Torneo nazionale Dama delle Città dell’Olio, dove portare il messaggio che il benessere della persona passa attraverso l’alimentazione, l’attività sportiva e la qualità della vita nelle piccole comunità, quali le Città dell’Olio”.