Le Città dell’Olio del FVG insieme alla LILT Trieste in campo per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di una buona alimentazione nella prevenzione oncologica
In occasione della Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica (dal 13 al 21 marzo), facendo seguito al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra le associazioni nazionali, le Città dell’Olio del Friuli Venezia Giulia insieme a LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Trieste si sono trovate in Piazza della Borsa a Triste per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della prevenzione dei tumori attraverso la diffusione di depliant informativi. Una giornata di divulgazione molto importante soprattutto in questo periodo di chiusura forzata a causa della pandemia che è stata possibile grazie all’impegno della professoressa Bruna Scaggiante coordinatrice LILT FVG e della coordinatrice ANCO Francesca De Santis nonché dei rappresentanti delle Città dell’Olio che hanno colto tale messaggio ed hanno voluto aderire: Caneva (PN), Duino Aurisina (TS), Manzano (UD), Muggia (TS) San Dorligo della Valle Dolina (TS) e naturalmente Trieste (TS).
“Giornate come queste sono fondamentali per spiegare ai cittadini quanto sia importante seguire una dieta equilibrata e una giusta alimentazione, per far conoscere le proprietà dell’olio EVO e soprattutto diffondere il messaggio che prevenire vuol dire vivere – ha dichiarato la consigliera nazionale delle Città dell’Olio FVG e assessora di Trieste Francesca De Santis – dobbiamo sgretolare il muro della diffidenza soprattutto tra i giovani e far capire loro che la prevenzione deve iniziare presto, in quanto solo giocando d’anticipo su queste patologie, possiamo vincere la partita della vita. Quella tra LILT e Città dell’Olio è una grande alleanza volta a portare avanti un messaggio di vita, salute e prevenzione”.
“Essere presenti sul campo per incontrare i cittadini e diffondere i valori della buona alimentazione, della qualità dell’olio extravergine di oliva del nostro territorio e della dieta mediterranea, Patrimonio Unesco dell’umanità, è un privilegio ai tempi del Covid-19. Un segnale che l’attenzione verso la salute non deve fermarsi e che ognuno di noi, nei suoi piccoli atti quotidiani, può, anche in questi momenti difficili, essere testimone e portavoce delle buone scelte” ha dichiarato la prof.ssa Bruna Scaggiante coordinatrice della LILT FVG.