Tutto pronto per la 36^ edizione del Premio Sele D’oro Mezzogiorno
Dal 30 agosto al 5 settembre si terrà a Oliveto Citra la 36^ edizione del Premio Sele D’oro Mezzogiorno (www.seledoro.eu), iniziativa culturale promossa dell’Associazione Ente Premio Sele d’Oro Onlus in collaborazione con il Comune di Oliveto Citra e interamente incentrata sui temi dello sviluppo del Sud, che da sempre offre spazio e visibilità a realtà, esperienze e persone che contribuiscono concretamente alla crescita dei territori meridionali, con attenzione particolare ai temi dell’economia, della cultura, del lavoro, della legalità.
Nel 1984 il Sele d’Oro celebrò la sua prima edizione. Nato come movimento spontaneo di riflessione sulle opportunità e i rischi connessi al processo di industrializzazione che fece seguito al sisma del 1980, in questo lungo arco di tempo il Sele d’Oro si è arricchito di nuove iniziative, di carattere culturale e scientifico, di eventi di valore nazionale e internazionale, coinvolgendo sempre più i protagonisti economici e sociali di tutto il panorama nazionale. In particolare, la Giuria del Premio ha fornito riconoscimenti e coinvolto personalità internazionali di primo piano (come Joan Clos, Hans Stimmann, Mario Draghi, John Davis, Dario Scannapieco), oltre a premiare personalità e istituzioni italiane, impegnate nel dibattito sul Mezzogiorno e sulle opportunità del suo sviluppo (tra gli altri: Claudio De Vincenti, Vincenzo Boccia, Pier Carlo Padoan, Crescenzio Sepe, Alessandro Barbano, l’ambasciatore Francesco Caruso, Edmondo Berselli, Antonio Maccanico, Nino Novacco, Gerardo Bianco, Marco Demarco, Sandro Gozi, Carlo Borgomeo,).
Quest’anno, l’emergenza Coronavirus e i giorni del lockdown ci hanno spinto a porci tante domande: se fosse giusto e opportuno celebrare l’edizione 2020 del Sele d’Oro; in quali forme questa dovesse essere ripensata e programmata; su quali temi concentrare una riflessione culturale dal basso in tempi di straordinarietà. Attraverso un confronto davvero intergenerazionale, abbiamo compreso che, nella fase attuale, il Sele d’Oro ha davvero una testimonianza da offrire: la sua nascita in tempi di sofferenza e di disperazione per sostenere la Comunità locale e spingerla a guardare oltre! Non a caso, il tema che abbiamo scelto è racchiuso in una sola parola: “RIPARTIRE’, per ricordare in primo luogo a noi stessi e quindi agli altri, che è possibile rialzarsi e tornare camminare, proprio come dopo il Terremoto del 1980.
Tra gli eventi da non perdere c’è l’incontro dal titolo “Tra innovazione e rafforzamento dei diritti. Come l’agricoltura può contribuire alla ripartenza del Mezzogiorno”, in programma mercoledì 2 settembre alle ore 18:30 presso l’auditorium provinciale sito in via Alcide De Gasperi ad Oliveto Citra (SA).