A Venafro il Terzo Comitato Direttivo del progetto INTERREG CROSS BORDER OLIVE

News  28 Giugno 2019



INTERREG CROSS BORDER OLIVE fa tappa a Venafro con una conferenza di progetto particolarmente attesa dagli stakeholder che avrà luogo mercoledì 3 luglio alle 17.50 presso il Palazzo Liberty. L’iniziativa, intende comunicare obiettivi, priorità e azioni del progetto di cooperazione transfrontaliera internazionale che l’Ente Parco sta sviluppando con i partner di Puglia, Albania e Montenegro. La Conferenza prevede, dopo i saluti istituzionali dell’Ente Parco, della Regione Molise e del Comune di Venafro, gli interventi delle rappresentanze dell’Università di Tirana e del CIHEAM IAMB di Bari, oltre che degli altri partner del Montenegro. L’obiettivo generale del programma è quello di valorizzare e conservare il paesaggio e gli oliveti secolari delle due sponde dell’Adriatico, promuovendo il turismo intelligente e sostenibile e le produzioni di qualità, supportando, infine, lo sviluppo rurale in tali ambiti. In particolare, a Venafro, verranno analizzati i dati ambientali e i progressi del progetto, alla luce dei censimenti effettuati sugli olivi monumentali e degli studi sulla lista delle specie e della caratterizzazione agronomica delle cultivar presenti. Particolare importanza viene imputata alle buone pratiche agricole. Di fondamentale importanza anche per la prevenzione di patologie devastanti, le buone pratiche agricole saranno oggetto di continui confronti con gli stakeholders locali, al fine di migliorare la produttività e di abbassare i costi di manutenzione degli oliveti storici.

Nella seconda annualità del progetto verranno adottate strategie per legare questi splendidi paesaggi di olivati transfrontalieri dal punto di vista turistico. I partner di progetto, oltre all’Ente Parco, che saranno presenti a Venafro sono l’Agricultural University of Tirana (LP), il CIHEAM – Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari, l’Urban Research Institute di Tirana, il Comune di Bar, l’Associazione per lo sviluppo sostenibile, la coltivazione regionale e l’olivicoltura VALDANOS.