Le Città dell’Olio vicine agli olivicoltori pugliesi colpiti da xylella e gelata
L’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, recependo quanto deliberato dal coordinamento regionale dei comuni soci della Puglia, nella riunione del 26 gennaio u.s. nel Comune di Fasano (BR), esprime la propria preoccupazione per la grave crisi che sta interessando il comparto olivicolo italiano in generale, manifestando, in particolare, la propria vicinanza agli olivicoltori pugliesi colpiti non solo dalla grave batteriosi generata dalla xylella, che va sempre più espandendosi pericolosamente, ma anche dalla straordinaria gelata che ha interessato un vasto territorio olivetato ricadente in diversi Comuni aderenti all’Associazione.
Auspichiamo l’assunzione da parte del Governo Nazionale, oltre quello regionale, di adeguati provvedimenti finanziari per ristorare i danni subiti dagli olivicoltori pugliesi ma anche idonei provvedimenti “straordinari” per contrastare la pericolosa diffusione del batterio oltre che per sostenere e rilanciare il comparto olivicolo e oleario del nostro Paese attraverso la predisposizione di un adeguato Piano Olivicolo Nazionale che punti, oltre a salvaguardare la biodiversità del nostro grande patrimonio olivicolo costituito da circa 500 varietà, ad assicurare il rilancio della filiera produttiva olivicola ed olearia, che non può prescindere dalla caratteristica qualitativa del nostro olio italiano oltre che dalla necessaria quantità per soddisfare sia le richieste del mercato interno che di quello estero.