Nasce OLIO: la app salva-cibo contro gli sprechi alimentari

Curiosità  11 Luglio 2017



OLIO, la app nata nel Regno Unito 2015, che monitora e smista il cibo in eccesso messo a disposizione da privati cittadini o attività commerciali, sta sempre più spopolando tra le persone meno fortunate, che non riescono a portare da mangiare sulle loro tavole. Nelle grandi città, ogni anno vengono gettati enormi quantità di cibo ancora commestibili e le attività addette alla ristorazione non riescono mai a vendere e consumare tutto il cibo che producono e la gente comune tende a comprare più cibo del necessario. Per mettere fine a questo spreco inaudito, nel Regno Unito, due anni fa Tessa Cook ha creato l’app, OLIO, che chiunque può usare per mettere a disposizione dei meno fortunati qualsiasi tipo di genere alimentare ancora commestibile. Usarla è molto semplice: basta caricare una foto dell’alimento in questione sulla app aggiungendo una breve descrizione e qualcuno vi contatterà in privato per venirlo a ritirare. Inoltre, per colore che non vogliono fornire il proprio indirizzo, esistono dei punti raccolta dove poter portare tutti il cibo avanzato che sarà poi distribuito a chi lo chiederà.

Quello che però Tessa Cook, la co-fondatrice non immaginava, è che la sua app, creata unicamente per evitare lo spreco di cibo, diventasse fondamentale per tutte quelle persone che faticano a sfamare la propria famiglia. In una recente intervista per The Huffington Post, infatti, Tessa si è detta sopraffatta dalla gioia e dalla soddisfazione che ha provato sapendo di aver creato qualcosa di davvero utile per il prossimo.

“Abbiamo iniziato a sentire storie davvero commuoventi dai nostri volontari Food Waste Hero. Molti di loro hanno confermato che il cibo in eccesso proveniente da negozi e ristoranti viene distribuito alle comunità locali grazie a OLIO. Molti dei nostro volontari ci dicono spesso che fare volontariato con OLIO ha dato un significato alle loro vite proprio per i ringraziamenti e l’affetto che ricevono dalle persone alle quali consegnano il cibo e che altrimenti non potrebbero sfamare le loro famiglie”. Un ‘effetto collaterale’ che Tessa Cook non si aspettava e che ha accolto a braccia aperte. Sono sempre di più infatti quelli che nel Regno Unito utilizzano OLIO, soprattutto le persone che, momentaneamente senza lavoro, hanno bisogno di cibo per sopravvivere. La app era stata creata nel 2015 unicamente per sensibilizzare gli inglesi sullo spreco di prodotti alimentari ma il fatto che sia diventata un punto di riferimento per le persone meno fortunate ha davvero dell’incredibile. OLIO è gratuita e disponibile per dispositivi Android e iOS. Se siete quindi tra quei fortunati italiani che vivono nel Regno Unito e volete fare qualcosa per il prossimo, diventate anche voi parte di OLIO Community.