Linguine ai peperoni di Carlo Cracco, all’olio Monticello di Vieste
Una ricetta per provare a giocare alla piccola - si fa per dire :-) - chef. Trovata su un vecchio numero de La Grande Cucina, cui oltretutto mi sono abbonata di recente e da cui spero di prendere spunti da cui imparare cose nuove.E a proposito dell’olio, questa ricetta rientra nell’appuntamento quindicinale con la cucina dell’extravergine che – insieme ad altre amiche blogger che vi ricordo in fondo – ormai mi accompagna da quasi due anni, consentendomi un saporitissimo viaggio tra i sapori, e i profumi, degli extravergine di Italia.
Innanzitutto, il giorno prima ho sgocciolato le acciughe dall’olio e le ho messe tra due fogli di scottex. Poi, in balcone, al sole: avevo dei dubbi ma ha funzionato benissimo, il giorno dopo erano belle secche.
Al momento di preparare, poi, ho pelato a crudo i peperoni e li ho privati della buccia, dei semi e della parte bianca. Li ho poi passati al mixer con l’acqua per 5 minuti ed ho filtrato con un colino fine. Ho quindi messo a ridurre a fuoco lento, in un tegame con l’olio (tenendone un po’ da parte per la rifinitura del piatto) ed il burro, fino a raggiungere una densità sciropposa. A fine cottura ho aggiunto il miele ed ho spento.
Ho quindi cotto le linguine in abbondante acqua salata le ho scolate e le ho passate in padella calda per qualche secondo per farle asciugare. Poi ho spento ed ho condito con la salsa di peperoni. Ed ho servito decorando il piatto con qualche goccia di olio al rosmarino, terminando con qualche pezzo di acciuga essiccato.