Città dell’Olio: record su web e social in soli 6 mesi
Cresce il gradimento del pubblico per l'Associazione Nazionale che promuove e valorizza il patrimonio olivicolo. Raggiunti i 5000 followers su Facebook.Piace e convince la nuova dimensione 2.0 dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. E si parla già di record di gradimento per il portale dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio che in soli 6 mesi dalla messa on line, fa registrare quasi 2 milioni e mezzo di accessi e più di 15mila visitatori unici. Dall’analisi dei dati nel dettaglio emerge che nel trimetre ottobre – dicembre 2012 è stato novembre il mese che ha fatto registrare il maggior numero di visitatori diversi (3.905), di visite (4.899), di pagine viste (38.412) e di accessi (744,123). Nel periodo gennaio – marzo 2013 invece gli utenti si sono connessi di più nel mese gennaio, in cui si registra il maggior numero di visitatori diversi (2.634), di visite (3.169), di pagine viste (22.461) e di accessi (365.190). E’ il venerdì il giorno della settimana nel quale – in tutto il periodo preso in esame – è stata registrata la media complessiva di accessi più alta (96.871). Seguono il lunedì (95. 361) e il mercoledì (92.310). La navigazione nel portale si concentra maggiormente in alcuni punti ora: le 11 e le 12 del mattino e le 15 e le 16 del pomeriggio. Conferme di un trend estremamente positivo per l’Associazione Città dell’Olio che da ormai quasi 20 anni si occupa di promozione e valorizzazione del patrimonio olivicolo, arrivano anche dal fronte social. Ne è la prova il ritmo con il quale ogni giorno cresce la pagina Facebook ufficiale delle Città dell’Olio che in sei mesi ha raggiunto quota 5000 amici, con una media di 30 richieste d’amicizia al giorno. Sono in tantissimi gli utenti che chiedono informazioni sulle attività dell’Associazione e condividono notizie sul mondo dell’olio, dando vita ad una vera e propria community dell’olio che si confronta e cresce. << Siamo sorpresi ed entusiasti del successo che la nostra nuova dimensione 2.0 sta ottenendo presso un pubblico ampio e composto non solo da addetti ai lavori ma anche da semplici appassionati di cultura dell’olio – ha commentato il presidente dell’Associazione Città dell’Olio Enrico Lupi – per noi il web era un campo di esplorazione nuovo, una scommessa che oggi possiamo dire di aver vinto e sulla quale ci incontreremo nel prossimo futuro >>.