Le sfide del futuro al centro del coordinamento marchigiano
Linee programmatiche 2013 all'ordine del giorno dell'incontro delle Città dell'Olio![](https://www.cittadellolio.it/wp-content/uploads/2012/12/massimiliano_cesaroni-1.jpg)
Sono tante le sfide che attendono le Citta dell’Olio marchigiane. Il 2013 sarà un anno intenso che vedrà i Comuni della Rete, fortemente impegnati nella creazione di eventi dedicati all’olio extravergine di oliva e nella costruzione di sinergie con istituzioni e associazioni locali, per la promozione e la valorizzazione del patrimonio olivicolo della Regione Marche. E’ quanto emerso dalla prima riunione del nuovo coordinamento regionale delle Città dell’Olio. All’incontro che si è svolto sabato 1 dicembre a Maiolati Spontini, presso la Biblioteca “La Fornace”, hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni di Jesi, Monte Roberto, Maiolati Spontini, Castelplanio, Cartoceto, Corinaldo, Ostra Vetere e San Paolo di Jesi e un la Camera di Commercio di Ancona. Prima della discussione sugli argomenti all’ordine del giorno, l’ex coordinatore regionale delle Città dell’Olio Giancarlo Sagramola, ha ufficializzato con i migliori auspici di buon lavoro, il passaggio di testimone. Il neo eletto coordinatore regionale Massimiliano Cesaroni ha poi aperto i lavori con un resoconto di quanto è emerso nel corso dell’Assemblea nazionale delle Città dell’Olio, che si è tenuta a Cerreto Sannita (BN), invitando i Comuni della Rete ad utilizzare i mezzi di comunicazione e promozione messi a disposizione dei soci dall’Associazione stessa, primo fra tutti il nuovo portale www.cittadellolio.it, per dare la massima visibilità alle iniziative territoriali. La discussione si è poi concentrata sul secondo punto all’ordine del giorno: le linee programmatiche del 2013. Ogni Comune si è impegnato ad ideare e poi realizzare nel proprio territorio un’iniziativa dedicata all’olio extravergine di oliva. Le proposte di evento saranno valutate in occasione della prossima riunione del coordinamento, prevista a febbraio. Dall’incontro è, inoltre, emersa la necessità di creare accordi e partnership con altre istituzioni e realtà locali, per sostenere le attività in cantiere. «E’ stato un coordinamento all’insegna della grande partecipazione e del grande entusiasmo – ha dichiarato Massimiliano Cesaroni – c’è una forte spinta a fare ancora di più per implementare le attività di valorizzazione e promozione del nostro patrimonio olivicolo. Dobbiamo unire le forze e puntare sul concetto di squadra perché da soli non possiamo farcela ma insieme – nonostante la scarsità di risorse economiche – possiamo ancora scommettere sul futuro dei nostri territori, a partire proprio dalle eccellenze olivicole».