Il Mipaaf premia i Paesaggi Rurali Storici

Giovedì 22 febbraio a Roma c'è la presentazione. Cinque dei 10 premiati sono delle Città dell'Olio.
News  21 Febbraio 2018



 

Un evento dedicato ai Paesaggi rurali storici e alle Pratiche agricole tradizionali, iscritti nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali, che riceveranno un riconoscimento ufficiale da parte del Ministro Maurizio Martina. E’ l’evento, organizzato da Ismea e Rete Rurale Nazionale che si svolgerà giovedì 22 febbraio alle 14.30 presso il Ministero delle politiche agricole (sala Cavour). Nell’occasione sarà presentata l’attività dell’Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale (ONPR), istituito dal decreto ministeriale n.17070/2012, con specifiche funzioni tra cui il compito di censire i paesaggi, le pratiche agricole e le conoscenze tradizionali definendo la loro significatività, integrità e vulnerabilità, tenendo conto sia di valutazioni scientifiche, sia dei valori che sono loro attribuiti dalle comunità, dai soggetti e dalle popolazioni interessate; promuovere attività di ricerca che approfondiscano i valori connessi con il paesaggio rurale, la sua salvaguardia, la sua gestione e la sua pianificazione, anche al fine di preservare la diversità bio-culturale. Un’occasione particolarmente importante questa per l’Associazione nazionale Città dell’Olio che festeggia i Comuni delle rete che con i loro paesaggi hanno già ottenuto il riconoscimento del Mipaaf attraverso deliberazione dell’Osservatorio Nazionale del Paesaggio Rurale e sono attualmente iscritti al Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali. Si tratta di: Oliveti Terrazzati di Vallecorsa, Paesaggio Agrario della Piana degli Oliveti Monumentali di Puglia, Fascia Olivetata Pedemontana di Assisi-Spoleto (Trevi, Assisi, Spoleto, Spello, Foligno, Campello sul Clitunno) – Umbria, Parco Regionale Storico Agricolo dell’Olivo di Venafro (IS) – Molise e Paesaggio Policolturale di Trequanda (Si) – Toscana. Prosegue invece la corsa per l’area olivetata di Fibianello della Citttà dell’Olio di Semproniano che è appena entrata nella fase finale di presentazione del dossier. “Siamo molto orgogliosi dei nostri paesaggi e del un percorso che abbiamo fortemente voluto, stimolando i nostri soci a farsi parte attiva nel raggiungere questo traguardo con il nostro supporto – dichiara Enrico Lupi presidente delle Città dell’Olio – il riconoscimento del Mipaaf è un punto di partenza verso politiche di valorizzazione dei nostri territori, non solo dal punto di vista culturale ma anche ambientale, turistico e commerciale. Il Paesaggio Olivicolo è un tema per noi di primaria importanza , per questo la nostra azione non si ferma, continueremo a stimolare i nostri soci nel candidare i loro paesaggi”. Ad ora risultano iscritti al Registro complessivamente dieci Paesaggi rurali storici e due Pratiche agricole tradizionali che durante la presentazione saranno premiati.