Domenico Incantalupo confermato coordinatore della Puglia

A Bitetto la rielezione per acclamazione da parte delle Città dell'Olio pugliesi
News  30 Gennaio 2016



L’assessore all’agricoltura del Comune di Bitonto, Domenico Incantalupo, è stato confermato coordinatore regionale dell’Associazione Nazionale “Città dell’Olio”. La rielezione, per acclamazione, è avvenuta a Bitetto, dove il 16 gennaio scorso si è tenuta la cinquantaduesima riunione del coordinamento pugliese, alla presenza del Presidente Nazionale Enrico Lupi, aperta con un minuto di silenzio e raccoglimento per ricordare il “collega e amico” avv. Francesco Cantoro, assessore del Comune di Presicce. I rappresentanti delle 33 città pugliesi aderenti all’Associazione, su proposta dello stesso Incantalupo, hanno anche nominato i tre vice coordinatori regionali: Riccardo Monsellato, sindaco di Presicce, Antonio Campanella, assessore del Comune di Castellana Grotte, e Luisa Palmisano, assessore del Comune di Bitetto. L’assemblea regionale si è, quindi, occupata della programmazione delle attività per il 2016, a partire dalla partecipazione alla decima edizione della Fiera Internazionale Olio Capitale, che si svolgerà a Trieste dal 5 all’8 marzo. Il presidente Lupi ha invitato tutti i soci ad acquisire la consapevolezza del crescente peso politico che gli stessi hanno, grazie ai numerosi riconoscimenti che l’Associazione “Città dell’Olio” ha ottenuto nei suoi  ventuno anni di attività e alla forza delle oltre 320 città italiane a vocazione olivicola che riunisce. Domenico Incantalupo ha ringraziato i numerosi soci intervenuti per la fiducia accordata con la rielezione, invitando tutti “al confronto e alla collaborazione, elementi necessari per  raggiungere buoni risultati”. Ha, poi, ricordato le principali attività in programma (tra le più importanti Bimboil e Girolio) e illustrato le novità decise dall’assemblea nazionale, che si è svolta a Siena a fine 2015. “La più importante novità – ha riferito Incantalupo – riguarda il progetto Masteroil, che sarà riservato agli Istituti Alberghieri, scelti in quanto luoghi deputati alla formazione di coloro che poi saranno gli ambasciatori della cucina italiana nel mondo e quindi veicolo di promozione del nostro oro liquido, e agli Istituti Agrari, centri di formazione di professionisti delle buone pratiche agricole e di marketing di un olio evo sempre più apprezzato, anche per le qualità salutistiche intrinseche in un prodotto di eccellente qualità. Il progetto Scuola Quadri, invece, sarà riservato agli amministratori e ai funzionari dei Comuni soci con l’obbiettivo di dare a tutti i referenti sul territorio, anche a chi non ha specifiche competenze di marketing territoriale, gli strumenti per rappresentare al meglio le realtà olivicole locali e i loro interessi nelle sedi istituzionali. Per il Sud Italia ho lanciato la candidatura della Puglia quale sede del corso”. Il coordinatore regionale ha anche annunciato che, a breve, l’Associazione sottoscriverà con Regione Puglia e Unioncamere un protocollo di intesa per la valorizzazione e promozione dell’olio extravergine di oliva e dei territori olivetati in ambito agroalimentare e turistico. “Insieme a tutti i colleghi del coordinamento – ha sottolineato Incantalupo – promuoverò tutte le iniziative, come quella esaltante di Cuore della Puglia, finalizzate a creare un collante istituzionale, una rete di soggetti interessati a diffondere la grande cultura dell’extravergine, dei prodotti tipici e dei territori, con una speciale attenzione all’educazione dei consumatori”.